Il fatto di Novembre – Sconto automatico, ma solo per chi è pronto
La tua azienda è virtuosa? Se l’INAIL lo sta decidendo in queste settimane, forse è tardi per chiederlo. Ma non è tardi per garantirlo. In questo preciso momento—ottobre e novembre—l’INAIL non ti sta inviando un promemoria, ma sta calcolando il tuo tasso di premio assicurativo per il 2026.
Perché è cruciale? Perché la recente novità (DL 159/2025) ha potenziato il Bonus Automatico per le aziende virtuose. Si parla di un ulteriore sconto che, sommato agli incentivi esistenti, porta l’oscillazione in bonus fino a un incredibile 37%.
La vera rivoluzione è che non serve presentare una montagna di documenti: l’INAIL riconoscerà automaticamente il bonus a chi ha un andamento infortunistico favorevole nel triennio.
In breve: se l’indice di infortuni è troppo alto, non prendi nulla. Se la tua gestione della sicurezza è superficiale, l’INAIL te lo farà pagare due volte. Se è strutturata, incassi un ulteriore risparmio senza muovere un dito.
Come funziona il nuovo meccanismo del bonus automatico
Dimentica le domande e i moduli: il risparmio è automatico. Ma solo se l’indice di sinistrosità è a tuo favore.
Il Decreto Legge 159 del 2025 (il “Nuovo Decreto Sicurezza”) ha un messaggio chiaro: premiare l’investimento nella prevenzione.
L’INAIL riconosce il Bonus sulla base di due criteri fondamentali:
- Anzianità Aziendale: Devono essere trascorsi i primi due anni dalla data di inizio dell’attività.
- Andamento Favorevole: L’azienda deve aver registrato un andamento favorevole di infortuni e malattie professionali.
Il calcolo della virtuosità
Il Bonus consiste in una riduzione percentuale del tasso medio di tariffa relativo alla lavorazione. Questa riduzione dipende da 2 fattori critici, osservati in un triennio:
- L’Indice di Sinistrosità Aziendale: Questo indice è il rapporto tra le conseguenze degli eventi lesivi (calcolate in giornate lavorative equivalenti) e i lavoratori-anno del triennio. Più basso è l’indice, maggiore è il risparmio.
- La Dimensione Aziendale: La percentuale di sconto varia in base alla fascia di dipendenti. Ad esempio, per le PMI (fino a 100 lavoratori-anno) la riduzione va dall’8% al 24%.
Il meccanismo è a “semaforo verde”: Se l’INAIL verifica l’andamento favorevole, calcola il tasso ridotto e lo comunica al datore di lavoro a novembre per il pagamento di febbraio. Non devi fare nulla, se non essere in regola.
Il Modello 231: Il tuo scudo non è più un costo legale ma un asset finanziario
Noi dello Studio Elisabetta Borrini, non vendiamo solo un documento ma la tranquillità di un sistema che genera profitto e non solo conformità.
Per un’azienda, l’andamento infortunistico favorevole non è fortuna. È il risultato di una disciplina interna rigida e misurabile, tipica di chi ha implementato correttamente un Modello Organizzativo 231 sulla sicurezza.
L’INAIL non è interessata ai bei propositi, ma al controllo effettivo. Ed è esattamente ciò che il 231 garantisce:
- Gestione Proattiva: Il Modello 231 impone cicli di monitoraggio e revisione che evitano che i rischi si trasformino in infortuni.
- Riduzione del Rischio Comportamentale: Con i programmi di Consapevolezza dei Dipendenti inclusi nel 231, si abbatte il rischio umano, l’origine della maggior parte degli eventi lesivi.
Un’azienda fino a 100 dipendenti, se rispetta l’Indice di Sinistrosità Aziendale, ha oggi un potenziale sconto automatico dall’8% al 24% sul tasso. Se a questo sommiamo lo sconto diretto (circa 20%) ottenibile per l’adozione del Modello 231, stiamo parlando di una riduzione totale che annienta l’investimento iniziale nel modello stesso.
Non farti trovare scoperto. Contattaci per programmare un incontro e capire come il nostro approccio al 231 ti garantisce un ulteriore sconto INAIL.
L’analisi del rischio: la tua unica possibilità di intervento a breve termine
Non puoi cambiare il passato triennio. Ma puoi dimostrare di aver identificato ogni rischio: è la tua ultima mossa prima che l’INAIL chiuda i conti.
Se il calcolo del tasso è in corso, non possiamo riavvolgere il nastro. Ma possiamo agire sulla qualità e completezza della tua Valutazione dei Rischi e dei tuoi sistemi di gestione.
Molte aziende con un Modello 231 dormiente non riescono a superare la soglia di accesso al Bonus Automatico perché il modello, se inefficace, non produce il basso indice di infortuni richiesto dall’INAIL. La discrepanza tra la procedura scritta e la realtà operativa distrugge la presunzione di “andamento favorevole”.
La nostra consulenza si concentra ora sull’allineamento urgente:
- Validazione del 231: Verifichiamo che il tuo Modello sia pienamente attuato e non solo depositato, rafforzando così la prevenzione effettiva necessaria per l’andamento favorevole.
- Misure Correttive Immediate: Individuiamo le lacune che potrebbero compromettere l’andamento infortunistico triennale e proponiamo correzioni immediate.
Ricorda: l’INAIL ti premierà solo se hai investito per evitare il sinistro. Il momento di dimostrarlo non è d
Non aspettare il problema: costruisci oggi la tua difesa economica
Non aspettare di subire un infortunio o di pagare un tasso alto per capire l’importanza della sicurezza: ogni giorno perso aumenta il livello di esposizione e ti costa, letteralmente, un pezzo di sconto.
La tua difesa economica inizia qui e ora. L’INAIL ti premierà solo se hai investito per evitare il sinistro.
Con lo Studio Elisabetta Borrini, puoi:
- Analizzare i tuoi rischi di sicurezza e il tuo indice di sinistrosità aziendale.
- Implementare un Piano di Sicurezza e politiche Modello 231 personalizzate.
- Aumentare la Consapevolezza del personale, la tua prima linea di difesa.
- Garantire la coerenza del tuo Modello 231 per assicurarti il Bonus Inail Automatico.
Contattaci subito per una consulenza: non aspettare di subire un infortunio o di ricevere un tasso di premio alto per capire l’importanza di una difesa strutturale; ogni giorno perso aumenta il livello di esposizione!